Cos’è la cannabis light. A cosa serve e come viene adoperata?
Ormai la cannabis light è un prodotto presente su tutto il territorio italiano. Oggigiorno è possibile acquistarla non solo nei negozi abilitati, ma persino in tabaccheria in modo semplice, al fianco delle classiche e dannose sigarette.
Prima però di andarne a scoprire i benefici, dobbiamo spiegarvi con attenzione da cosa è composta; una composizione del tutto diversa da quella della cannabis tradizionale. Partiamo dal presupposto che la cannabis light è stata progettata per non causare effetti psicotropi, motivo per cui vi è la totale assenza di Thc, principio attivo responsabile di quello che in gergo viene chiamato “sballo”.
La cannabis light è quindi il nome comune che identifica quando ci si riferisce normalmente alle varietà di Cannabis dove la percentuale e la quantità del principio attivo delta-9-tetraidrocannabinolo (come già detto, il THC) è limitata ad una quantità davvero bassa o insignificante.
Per tale motivo, la nostra cannabis light viene indicata come legale in quei Paesi dove invece la cannabis classica non è ammessa per legge.
Quindi la caratteristica principale che rende questo tipo di cannabis legale è il contenuto molto ridotto del delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), noto come il principio attivo dello sballo, ma al suo posto troviamo invece il metabolita cannabidiolo (CBD), che al contrario rilascia un effetto rilassante.
Il Cbd, responsabile della distensione di muscoli e guarigione del corpo, lo troviamo quindi in alte percentuali. Dopo questa doverosa spiegazione, possiamo automaticamente dedurre che la cannabis light serve a rilassare il corpo ed alleviare eventuali dolori, mantenendo il sistema nervoso attivo e funzionante come sempre.
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Vediamo i principali utilizzi per la cannabis light
Nonostante possa essere consumata da chiunque, la cannabis light ha anche utilizzi specifici, che vanno al di là del semplice uso personale.
Il primo utilizzo avviene in campo medico; i pazienti affetti da dolori cronici e malattie degenerative possono alleviare il proprio dolore consumando cannabis light più volte durante l’arco della giornata.
Non sono stati solo i medici a promuovere a gonfie vele questo tipo di terapia, ma anche i pazienti stessi. Molti hanno affermato che la cannabis ha un effetto migliore rispetto ai medicinali da laboratorio, il cui uso a lungo andare può anche danneggiare il fegato.
Dopo l’applicazione medica la cannabis light viene apprezzata nel settore gastronomico. Sono davvero tanti i locali in Italia che propongo piatti a base di questa pianta, aggiornando continuamente le proprie ricette. Si passa rapidamente dalla bevanda al gusto cannabis, a creme, torte e molto altro.
Cannabis light e opinione pubblica
Fino ad ora abbiamo approfondito insieme l’utilizzo della cannabis light in vari settori, ma cosa ne pensa l’opinione pubblica? A riguardo si sono formate due principali coalizioni, proprio come in un film di fantascienza!
Da una parte troviamo molto cittadini informati che sono ben coscienti dei benefici di questa pianta, e dopo anni di lotte possono dire di aver raggiunto un piccolo traguardo; dall’altro lato ci sono invece tutti coloro che da sempre rinnegano la canapa e non ne vogliono sapere di informazioni e confronti aperti.
Noi oggi non vogliamo schierarci da nessuna delle due parti, non vogliamo focalizzarci su questo. Ciò che ci interessa veramente è far capire alle persone che l’introduzione della cannabis light nel nostro paese è un vantaggio sotto tutti i punti di vista.
Nuove possibilità di cura per i malati, un’ottima alternativa al tabacco, e una riduzione notevole della criminalità organizzata. Proprio su quest’ultimo punto, sarete sicuramente contenti di sapere che con l’introduzione della canapa nei negozi, la mafia ha contato perdite superiori ai tre milioni di euro.
Non solo un duro colpo economico, ma anche centinaia di vite umane salvate dalla consumazione illegale, il cui prodotto viene mescolato a moltissime sostanze dannose dagli spacciatori che desiderano risparmiare ed aumentare i propri profitti.
I tempi corrono veloci, e con essi arriva l’inevitabile ondata del progresso a cui non possiamo fare a meno di unirci!
Autore di Cannabis Plus, appassionato di ambiente, natura, piante e di tutto ciò che in genere richiede un “pollice verde”.