Recensione olio di semi di canapa Bio della Fior di loto da 250 gr ideale in cucina per i condimenti, salse, brodo, per il sugo e per le conserve.
Prima di recensire questo olio di semi di canapa bio, voglio spiegarvi alcune differenze e gli effetti benefici derivati dall’utilizzo di quest’olio. Ricordo che questo prodotto è “Bio” ed è della casa produttrice “Fior di loto”.
L’olio di semi di canapa, la maggior parte delle volte, le persone lo associano agli effetti della marijuana, ma non è affatto la stessa cosa. Gran parte della confusione deriva dal fatto che la canapa e la marijuana sono entrambe piante dello stesso genere chiamate Cannabis.
All’interno di questo Genere ci sono tre specie, ma molti sottotipi, spesso chiamati ceppi ma più propriamente chiamate cultivar. La canapa, pur non essendo una denominazione scientifica, significa comunemente che è una cultivar di Cannabis che produce poco o nessun THC.
Come molti sapranno il THC è l’ingrediente psicoattivo della marijuana. La canapa viene coltivata per l’incorporazione in altri prodotti. Questi prodotti vanno dall’abbigliamento alla carta, dal trucco al cereale. In breve, la canapa è una materia prima, molto simile al cotone o al legno.
Olio di semi di Canapa
L’uso della canapa indiana come materia prima era molto comune prima dell’inizio del secolo scorso. La canapa era usata per la carta, per l’abbigliamento e per realizzare le corde. La canapa indiana ha perso molto del suo valore commerciale dato che il cotone è più facile da lavorare rispetto alla canapa.
Cannabis sativa
L’olio di semi di canapa viene prodotto premendo i semi di canapa, in modo simile all’olio d’oliva ottenuto premendo le olive intere. Viene spesso considerato come un super-alimento perché come il salmone, è ricco di acidi grassi come gli omega-3. Questi acidi grassi migliorano la salute cardiovascolare.
In che modo l’olio di semi di canapa influisce sul corpo umano
La differenza principale tra la canapa indiana e le altre piante di Cannabis è il suo contenuto di THC estremamente basso. Si tratta di meno dell’uno per cento. In effetti, la canapa contiene così poco THC che sarebbe impossibile prenderne abbastanza per provare effetti psicoattivi.
Substrato per la coltivazione della Marjiuana
Naturalmente, il THC non è puramente una sostanza ricreativa, ma è anche responsabile di molti effetti benefici per la salute. Ad esempio, il THC ha delle proprietà di sollievo per il dolore così come benefici per il sistema immunitario. Offre anche una neuroprotezione e allevia anche i sintomi della depressione e dell’ansia.
Diversi studi sulla cannabis e sul cancro hanno persino dimostrato che il THC contrasta e uccide le cellule tumorali e allevia il dolore nei pazienti che hanno il cancro allo stadio avanzato.
L’olio di semi di canapa ha benefici per la salute?
L’olio di semi di canapa può essere confuso con l’olio di CBD, ma non sono la stessa cosa. L’olio di CBD è prodotto da ceppi di Cannabis che producono CBD e, se hanno un THC sufficientemente basso, sono chiamati “Olio di semi di canapa”.
Fame chimica
Gli oli di CBD sono stati usati per alleviare gli effetti dell’epilessia nei bambini a causa della loro mancanza di effetti psicoattivi, ma alla fine falliscono senza una certa quantità di THC.
Olio di semi di Canapa 250 gr
Fatte le dovute premesse, passiamo a quest’olio di semi di canapa Bio da 250 gr della “Fior di loto”. Iniziamo con l’elencare il suo contenuto per ogni 100 ml:
- Grassi: 92g
- Grassi saturi: 8g
- Grassi monoinsaturi: 10g
- Grassi polinsaturi: 71g
- Acido alfa-linolenico: 15g
Non contiene: Carboidrati, zuccheri, proteine e sale. Ricordo che l’azienda produttrice “Fior di loto” si riserva di poter cambiare in qualsiasi momento il contenuto di questo suo olio di semi di canapa Bio. Si consiglia quindi di leggere sempre l’etichetta prima di acquistarlo o di consumarlo.
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Autore di Cannabis Plus, appassionato di ambiente, natura, piante e di tutto ciò che in genere richiede un “pollice verde”.
